A Rabat (Marocoo) è iniziato il processo a ventiquattro imputati accusati dell’omicidio di due donne scandinave. Il processo sarebbe dovuto iniziare il 3 maggio, ma agli avvocati della difesa sono state concesse altre due settimane per preparare il caso.
Le vittime, Vesterager Jespersen, 24 anni, danese, e Maren Ueland, 28 anni, norvegese, sono state trovate decapitate sulle montagne dell’Alto Atlante a dicembre, in quello che le autorità marocchine pensano essere stata un’azione di gruppi jihadisti. Gli imputati, 23 marocchini e un convertito svizzero-spagnolo, saranno processati per diverse accuse, tra cui promozione del terrorismo e formazione di una cellula terroristica.