Dopo aver ottenuto l’organizzazione della Coppa d’Africa (Can) 2025, il Marocco sta valutando la costruzione del secondo stadio più grande del mondo con una capacità di 113.000 posti.
Questa la notizia ufficializzata dalla Federcalcio reale marocchina, in preparazione ai Mondiali del 2030 organizzati in collaborazione con Spagna e Portogallo, dopo che è stato firmato un accordo di partenariato per la realizzazione di questo progetto tra il governo marocchino e la Caisse de Dépôt et de Gestion (Cdg) del Marocco.
Secondo i termini dell’accordo concluso, i finanziamenti mobilitati – che ammonteranno a oltre 850 milioni di euro – serviranno per l’ammodernamento di sei stadi di calcio, nelle città di Tangeri, Casablanca, Rabat, Agadir, Marrakech e Fez, nonché per la costruzione di un nuovo stadio a Benslimane.
“Grazie a questo accordo firmato, avremo i dati necessari per avviare questo grande progetto architettonico”, si è rallegrato Chakib Benmoussa, ministro dell’Istruzione Nazionale, della Scuola dell’Infanzia e dello Sport del Marocco, dopo l’annuncio del progetto, mentre il direttore generale della Cdg Khalid Safir ha promesso che lo stadio “soddisfi tutti gli standard Fifa per organizzare partite della Coppa del Mondo in diverse città del Marocco con nuovi giocatori nel miglior evento internazionale, che coincide con il centenario dell’istituzione della Coppa del Mondo”.
Lo stadio sarà situato a Benslimane vicino a Casablanca e il progetto, che inizierà nel 2025, dovrebbe essere completato nel 2028 per diventare il secondo stadio più grande del mondo dopo lo Stadio del Primo Maggio di Pyongyang, in Corea del Nord, che ha una capacità di 115.000 posti.
Per le autorità marocchine, l’obiettivo è che questo “Grand African Stadium” diventi lo stadio più grande dell’Africa e il secondo più grande del mondo dopo quello di Pyongyang, per ospitare la finale dei Mondiali di calcio 2030.