Aziz Akhannouch, l’attuale capo del governo del Marocco, è stato rieletto all’unanimità, sabato a Rabat, presidente del Raggruppamento nazionale degli indipendenti (Rno) per un nuovo mandato. Il voto si è svolto al termine del 7° congresso nazionale del partito tenutosi sotto il tema “La via dello sviluppo”. L’uomo d’affari ed ex ministro dell’agricoltura Akhannouch era unico candidato alla propria successione ed è stato rieletto con 2.548 voti.
Soddisfatto, Aknannouch ha ritenuto che i risultati di questo congresso siano il frutto del lavoro svolto in questi cinque anni, assicurando che “quando il lavoro ha valore, il risultato non può che essere convincente”. Ha inoltre sottolineato che “malgrado la difficile situazione economica mondiale, le ripercussioni della pandemia di coronavirus e il lavoro svolto per due anni per affrontarla, e la parsimonia delle piogge di quest’anno, dobbiamo rimanere ottimisti”.
Il re Mohammed VI ha inviato un messaggio di congratulazioni ad Aziz Akhannouch dopo la sua rielezione. “È per noi un piacere congratularci con Lei per il rinnovamento della fiducia nella sua persona da parte degli attivisti del partito, in riconoscimento della sua fruttuosa azione partigiana“, scrive il Re in questo messaggio. Il sovrano auspica successo nell’attuazione della sua azione al fine di soddisfare le aspirazioni del partito a consolidare il proprio posto sulla scena politica nazionale, rafforzando il proprio contributo al compimento delle missioni costituzionali quadri per l’efficace controllo dei cittadini e la loro adesione ad un’azione politica costruttiva. Il re augura successo al partito nella consacrazione della mobilitazione per contribuire allo sforzo collettivo per affrontare le sfide decisive, al servizio degli interessi superiori della nazione e dei cittadini. “
Il 4 e 5 marzo si è svolto il settimo congresso del Rni in formato ibrido attraverso una piattaforma principale e 13 piattaforme regionali, oltre a una piattaforma all’estero per seguire i lavori.
La prima giornata è stata caratterizzata dalla proiezione di un film istituzionale, dall’intervento del leader del partito e dal lavoro delle commissioni (giuridica, finanziaria, politica e programma del partito). L’ordine del giorno della seconda giornata ha ruotato attorno alla presentazione dei rapporti delle commissioni e all’approvazione dei rendiconti finanziari del partito, del suo programma e della bozza del suo regolamento interno, oltre all’adozione del comunicato finale.
L’Rni ha vinto le ultime elezioni parlamentari a amministrative dell’8 settembre scorso.
