Nel 2023, il Marocco ha interrotto 75.184 tentativi di emigrazione irregolare, per un totale in aumento del 6% rispetto al 2022, secondo il ministero degli Interni. La pressione migratoria è stata costante e crescente in un ambiente regionale instabile. L’attività delle reti della tratta non si è indebolita. Sono state 419 le reti smantellate (+ 44% rispetto al 2022), precisa il ministero, aggiungendo che queste reti criminali sviluppano costantemente le loro strategie e mettono in comune i loro servizi e le loro attività.
Per quanto riguarda le operazioni di salvataggio e assistenza in mare, il ministero riferisce che 16.818 migranti sono stati soccorsi (+ 35% rispetto al 2022) e curati in termini di assistenza, supporto medico, alloggio e orientamento, nel quadro della gestione umanizzata delle frontiere. 5.844 migranti irregolari hanno beneficiato di ritorni volontari nei paesi di origine. Il ministero afferma che il Marocco pone l’elemento umano al centro delle sue preoccupazioni.
