Ci sono luoghi che solo a pronunciarli sono già promessa di viaggi magici. Marrakech è uno di quelli: città leggendaria, crocevia di culture, “la Perla del Sud” ha ispirato mode e artisti. Nel cuore della sua medina la vita brulica di suoni e profumi tra le viuzze del suk e la celebre Jemaâ el-Fna. Da mille anni ogni sera questo enorme spiazzo, cuore pulsante di Marrakech, si trasforma in un palcoscenico a cielo aperto, dove si esibiscono danzatori, cantastorie, musicisti, incantatori di serpenti, fachiri e cartomanti.
All’imbrunire, migliaia di cittadini e turisti si radunano nella piazza – proclamata dall’Unesco “capolavoro del patrimonio orale e immateriale dell’umanità – per non perdersi lo spettacolo e per rifocillarsi ai banchi alimentari dove sfrigolano spiedini di carne speziata. Non resta che pernottare in un riad (la tipica abitazione locale racchiusa attorno a un cortile) e perdersi nei vicoli della medina, ammirando le forme architettoniche della Madrasa di Ben Youssef e il verde rigoglioso del Jardin Majorelle, mentre il tempo è scandito dalle voci dei muezzin che chiamano i fedeli alla preghiera.
Info: www.royalairmaroc.com