L’industria tessile e dell’abbigliamento del Marocco ha raggiunto un nuovo traguardo nelle esportazioni nel 2022. Secondo i dati ufficiali citati dall’agenzia Ecofin, il Paese ha registrato un aumento del 20% delle spedizioni su base annua, raggiungendo i 44 miliardi di dirham (4,3 miliardi di dollari). Questa performance ha cancellato il precedente record di 36 miliardi di dirham (3,5 miliardi di dollari) che era stato stabilito dal 2018.
In termini di destinazioni, l’Unione Europea (Ue) rimane il principale sbocco, rappresentando oltre il 70% delle spedizioni in valore. Nel complesso, i ricavi delle esportazioni hanno rappresentato il 73% del fatturato totale del settore, che ha raggiunto i 60 miliardi di dirham (5,8 miliardi di dollari) nel 2022.
Incoraggiata da questo buon risultato, l’industria punta ora ad aumentare i ricavi annuali delle esportazioni a 50 miliardi di dirham (4,8 miliardi di dollari). “Sono in corso 173 nuovi progetti di investimento per migliorare l’integrazione del settore e renderlo più in linea con le richieste dei mercati mondiali”, ha sottolineato Ryad Mezzour, ministro dell’Industria e del Commercio, che ha parlato delle ambizioni del settore lo scorso luglio.
Il marocco è uno dei tre principali esportatori di abbigliamento dell’Africa, insieme a Tunisia ed Egitto. Secondo l’Associazione marocchina delle industrie tessili e dell’abbigliamento (Amith), il settore impiega circa 160.000 lavoratori, la maggior parte dei quali sono donne.
