Il ministro del Turismo, Nadia Fettah Alaoui, ha detto che, nei prossimi anni, il Marocco prevede di ospitare tra i 150.000 e i 200.000 turisti israeliani all’anno. Alaoui ha aggiunto che gli israeliani che desiderano recarsi nel suo Paese potranno ottenere un visto all’aeroporto.
La previsione ottimistica di Alaoui è legata alla ripresa dei rapporti diplomatici tra Marocco e Israele seguita alla dichiarazione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump che aveva anticipato la normalizzazione delle relazioni tra i due paesi.
La dichiarazione di Alaoui è anche in linea con gli sforzi in corso del Marocco per rilanciare un settore che ha subito ripercussioni negative a causa della crisi Covid-19, con perdite stimate in 18,2 miliardi di dirham (2 miliardi di dollari) nei primi sette mesi del 2020.