Le autorità marocchine hanno sventato una tragedia del mare. 150 migranti di origine subsahariana sono stati soccorsi a largo dello stretto di Gibilterra dai guardia coste della Marina militare di Rabat.
I migranti, a bordo di 16 imbarcazioni di fortuna, tentavano di raggiungere la Spagna. L’operazione si è conclusa nella notte e i migranti sono stati trasferiti in strutture di emergenza a Tangeri.
La rotta occidentale che dal Marocco porta alla Spagna è sempre più battuta da quando la direttrice che portava a Lampedusa e all’Italia è stata di fatto chiusa dal governo italiano. Migliaia di africani cercano così fortuna provando a sbarcare sulle coste meridionali della Spagna oppure scavalcando le altissime barriere che dividono il Marocco dalle due enclave spagnole di Ceuta e Melilla. Attraverso le rotte del Mediterraneo occidentale, oltre agli esseri umani, le grandi organizzazioni criminali trafficano anche sigarette di contrabbando e, soprattutto, droga. È da lì che si cerca di smerciare la cocaina proveniente dall’America Latina e l’hashish coltivato nel Rif marocchino.