Le autorità marocchine hanno lanciato un’applicazione di monitoraggio dei contatti per smartphone, per aiutare a combattere la diffusione del Covid-19. Ad annunciarlo, il ministero della Sanità di Rabat.
Si chiama «Wiqaytna» («La nostra protezione») e utilizza la tecnologia Bluetooth. Le autorità non ne imporranno l’utilizzo ma chiederanno che i cittadini la impieghino «volontariamente» per tracciare il possibile contagio. L’applicazione «invia una notifica all’utente in caso di prolungata vicinanza fisica a un altro utente che è positivo al Covid-19» e consente al ministero della Salute di effettuare «una valutazione del rischio di esposizione», quindi, se necessario, entrare in contatto con il caso notificato.
Il Marocco, che ha 35 milioni di abitanti, ha aumentato il numero di screening negli ultimi giorni, con circa 208.300 test effettuati, 7.819 casi rilevati ufficialmente e 205 morti, secondo un bilancio pubblicato oggi.