Mentre le isole Mauritius si preparano a celebrare i 50 anni di indipendenza, il governo ha deciso di avviare procedure di impeachment contro la presidente della Repubblica, Ameenah Gurib-Fakim. Questa decisione è stata presa durante una riunione di governo presieduta dal primo ministro Pravind Jugnauth nel pomeriggio di giovedì 8 marzo. I membri del governo hanno concordato che la prima donna presidente di Mauritius dovrà lasciare la sua posizione dopo essere stata coinvolta in uno scandalo. La settimana scorsa, alcuni media hanno riferito che Fakim ha speso diverse centinaia di migliaia di rupie per acquisti personali, utilizzando una carta di credito Platinum offerta da un’organizzazione non governativa, la Planet Earth Institute (Pei). Pei è di proprietà di Álvaro Sobrinho, un controverso uomo d’affari angolano, che inizialmente ha lavorato con il presidente per offrire borse di studio a studenti mauriziani.
“Non mi dimetterò – ha detto la presidente -, mi presenterò in tribunale e vedrò se sono colpevole. Dal 2017 ho già rimborsato tutti i soldi”.
(09/03/2018 Fonte: AfricaNews)
Mauritius – Impeachment per la presidente: «Spese folli»
3,2K