Il capo dell’agenzia Onu per i rifugiati (Unhcr) Filippo Grandi ha chiesto all’Unione Europea di essere generosa e accogliente con tutti migranti provenienti dal continente africano, proprio come ha fatto e sta facendo con i rifugiati ucraini. Lo si apprende da un comunicato Unhcr che segue la notizia della morte di decine di migranti africani in mare, lo scorso finesettimana, quando 90 persone sono affogate in acque internazionali nel Mar Mediterraneo dopo essere salpate dalla Libia su una barca sovraffollata.
Grandi ha detto che l’Europa sta ospitando i rifugiati ucraini “generosamente ed efficacemente” e dovrebbe considerare di fare la stessa cosa per gli altri rifugiati: per Grandi l’Ue “deve considerare urgentemente come applicare questo ad altri rifugiati e migranti che bussano, in difficoltà, alle sue porte” si legge in un suo tweet di domenica.
Diversi migranti di origine africana che attraversano il Mediterraneo riescono a raggiungere le loro destinazioni, ma sono centinaia quelli che muoiono ogni anno nel pericoloso viaggio, a bordo di navi sovraffollate e spesso inadatte alla navigazione. L’Unione Europea è stata criticata per la sua stretta collaborazione con la Guardia costiera libica per ridurre il numero di migranti in arrivo sulle coste europee.
Molti migranti subiscono orribili abusi nei centri di detenzione libici durante il viaggio di ritorno.