Abbandonando le vie più commerciali delle nostre città potremmo ritrovarci in “mondi nuovi”: le zone abitate dai nuovi cittadini, che ci permettono di scoprire la ricchezza delle culture che arrivano dall’Africa, dall’Asia, dalle Americhe, e che vivono vicino a noi.
Forti di questa consapevolezza, già 7 città italiane (Milano, Genova, Roma, Firenze, Napoli, Bologna, Torino) e 4 europee (Parigi, Valencia, Lisbona, Marsiglia) fanno parte della rete “Migrantour”, e, tramite realtà del territorio, organizzano “passeggiate interculturali” con guide turistiche migranti.
Tutte le informazioni su www.mygrantour.org
(Sara Milanese)