di Francesco Tenderini
Mohamed Elsayed Essam Fathy, originario di Melig, a nord del Cairo, ha solo diciotto anni ed è già campione di lotta greco romana, uno sport da combattimento nato in Europa in epoca risorgimentale. Mohamed oggi vive a Milano, dove da ottobre 2022 è stato accolto presso una comunità per minori stranieri non accompagnati e dove ha deciso di rimanere per poter aiutare la sua famiglia rimasta nel suo Paese d’origine. Qui, senza dimenticare la scuola, spera di far fiorire ancora di più il suo talento, oltre ad essere un esempio per i suoi fratelli, che tifano per lui dall’Egitto.
Mohamed Elsayed Essam Fathy nasce il 23 febbraio 2005 in Egitto. È il maggiore di tre sorelle e un fratello più piccoli.
È originario della cittadina di Melig, nel governatorato di al-Manūfiyya, a nord del Cairo. Basta digitare il nome della cittadina e del governatorato su YouTube per rendersi conto che esiste una disciplina sportiva particolarmente diffusa nella regione. Si tratta della lotta greco-romana, uno sport da combattimento nato in Europa in epoca risorgimentale. La lotta greco-romana è, insieme alla lotta libera, una delle due specialità della lotta moderna (meglio conosciuta con il termine inglese wrestling). A caratterizzare la specialità è l’uso esclusivo degli arti superiori nelle tecniche di atterramento e ribaltamento, a differenza della lotta libera, in cui è previsto anche l’uso delle gambe.
Mohamed, come molti suoi amici, inizia a praticare la lotta all’età di otto anni. Si allena duramente fin da piccolo, fino a 5 volte alla settimana. Mohamed riesce comunque a portare avanti gli studi e frequenta la scuola fino al secondo anno di scuola superiore.
Il talento di Mohamed, primo della sua famiglia a praticare questo sport, cresce di anno in anno. Partecipa per cinque volte al campionato egiziano di lotta greco-romana classificandosi una volta al 3° posto, una volta al 2° e ben tre volte al primo posto.
Durante questo periodo Mohamed viene più volte intervistato da tv locali egiziane e compare in molti video caricati sui relativi canali.
A maggio 2022 partecipa ai campionati africani di lotta in Marocco, classificandosi al primo posto nella categoria cadetti (Under-17).
A giugno 2022 Mohamed si reca in Italia con la sua squadra per partecipare a Roma ai campionati mondiali. Si classifica all’8° posto della sua categoria (U17). Visitando il sito della United World Wrestling è possibile visualizzare il profilo di Mohamed e accedere a classifiche, foto e video delle competizioni.
Mohamed si trova da allora in Italia, dove ha deciso di rimanere per poter aiutare la sua famiglia rimasta in Egitto. A ottobre 2022 è stato accolto a Milano presso una comunità per minori stranieri non accompagnati, dove ha potuto iniziare un percorso di apprendimento della lingua italiana per potersi integrare e trovare un lavoro in Italia.
Da gennaio 2023 è ospite in un appartamento di semi-autonomia gestito dalla cooperativa Farsi Prossimo (di cui fa parte l’autore dell’articolo) nell’ambito del sistema di accoglienza SAI. Continua lo studio della lingua italiana presso il CPIA e a breve inizierà un tirocinio per apprendere una professione e poter accedere così al mondo del lavoro.
Mohamed ha però deciso fin da subito di non lasciare la sua più grande passione: continua gli allenamenti a Pioltello presso l’ASD Lotta Club Seggiano, dove si allena per cinque sere a settimana, dopo la scuola.
“Sarà faticoso riuscire a studiare l’italiano, lavorare e allenarsi” – ammette Mohamed. In questo momento la sua priorità è quella di trovare un lavoro per poter sostenere la famiglia e in particolare i percorsi di studio dei fratellini. Ma vorrebbe fare di tutto per non dover abbandonare la lotta. La famiglia stessa lo sprona a continuare nella disciplina. Anche il fratellino Uday, che ora ha 5 anni, vorrebbe iniziare a lottare, seguendo le orme del fratello.
Fonti
https://www.mmawiki.org/it/lotta-olimpica-wrestling/
https://it.wikipedia.org/wiki/Lotta_greco-romana
uww.org
