Il politico e diplomatico senegalese Jacques Diouf, che è stato Direttore generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO) dal 1994 alla fine del 2011, è morto sabato all’età di 81 anni. È stato il presidente senegalese Macky Sall ad annunciarlo con grande cordoglio.
“A nome della famiglia della FAO desidero esprimere le nostre condoglianze alla famiglia di Jacques Diouf, che ha dedicato anni, passione e competenze alla sconfitta della fame nel mondo” ha detto il Direttore Generale della FAO, Qu Dongyu.
Il diplomatico senegalese è riconosciuto come un instancabile sostenitore del rafforzamento della sicurezza alimentare e dell’agricoltura sostenibile e, come ricordato dalla FAO in un comunicato, continuerà ad essere ricordato attraverso il Premio Jacques Diouf della Fao. Ogni due anni il premio riconosce il miglior contributo alla sicurezza alimentare globale.
Sotto la sua guida, riguarda Jeune Afrique, l’organizzazione delle Nazioni Unite ha cercato una maggiore collaborazione del settore privato e utilizzato le stelle delle dello spettacolo avviando operazioni spettacolari per raccogliere fondi in occasione della Giornata mondiale dell’alimentazione. Dobbiamo “far sapere all’umanità che non è più possibile trattare le risorse vitali come se fossero infinite”, disse a proposito del degrado della terra e della scarsità d’acqua nel novembre 2011, “il tempo del «business as usual» è finito”.
Nello stesso anno, mentre la carestia infuriava nel Corno d’Africa a causa di una carestia estrema, Diouf disse che non poteva sopportare di “vedere l’immagine di un bambino che rischia di morire di fame”. aggiungendo: “Non lo vorremmo che per i nostri figli, non vedo perché dovremmo accettarlo per i figli degli altri”.