L’Africa è stata un crocevia fondamentale nelle rotte della cultura e del commercio e ha un’antichissima tradizione di scambi con il mondo intero. Questo dato, storico e artistico, continua però a essere rimosso.
La mostra L’Afrique des routes, in programma al parigino Musée du quai Branly si pone in controcorrente rispetto alla narrazione dominante e fornisce un ventaglio estremamente ricco di opzioni di lettura, dall’archeologia preistorica alle commistioni postcoloniali di un Yinka Shonibare. Fino al 12 novembre.
Info: www.quaibranly.fr
(Stefania Ragusa)