La Commissione politica del partito di governo mozambicano, Frelimo, ha espresso “profonda preoccupazione” per le manifestazioni di massa che stanno scuotendo il Paese dal 21 ottobre. In una dichiarazione ufficiale, ha invitato il governo ad adottare misure urgenti per affrontare l’aumento del costo della vita e placare le tensioni sociali.
Le proteste, organizzate dal candidato presidenziale Venancio Mondlane, sono scoppiate in seguito alle presunte frodi nelle elezioni del 9 ottobre. Secondo l’Onh Piattaforma Elettorale Decide, circa 130 persone sarebbero state uccise a colpi d’arma da fuoco dalla polizia durante le manifestazioni. I risultati preliminari della Commissione Elettorale Nazionale (Cne) hanno dichiarato vincitore il Frelimo e il suo candidato, Daniel Chapo. Tuttavia, Mondlane sostiene di essere il vero vincitore e accusa la Cne di aver manipolato i dati elettorali.
Durante una riunione della Commissione politica a Maputo, Eneas Comice ha letto una dichiarazione in cui il partito sollecita interventi immediati per ridurre il costo della vita. “Il governo deve adottare con urgenza misure concrete ed efficaci per abbassare i prezzi di beni e servizi essenziali, indispensabili per la sussistenza delle famiglie”, ha affermato Comice.
Il Frelimo ha espresso preoccupazione per l’escalation di violenze durante le proteste, sottolineando la solidarietà alle vittime. “Abbiamo assistito a una tragedia: vite spezzate, feriti, cittadini impossibilitati a lavorare o accedere a cure sanitarie. Anche giovani e adolescenti hanno subito interruzioni nell’anno scolastico, e molte famiglie non hanno potuto celebrare matrimoni o funerali”, ha aggiunto Comice.
Il partito ha fermamente condannato gli atti di vandalismo contro le sue strutture, inclusi incendi, saccheggi e distruzione di proprietà, che ha definito come atti di intolleranza politica contrari ai valori democratici. “Ripudiamo qualsiasi forma di violenza, minaccia o aggressione fisica e morale nei confronti dei nostri membri, simpatizzanti e cittadini”, ha dichiarato.
Il Frelimo si è detto aperto al dialogo come strumento per superare la crisi. “Il dialogo è essenziale per trovare soluzioni che avvicinino le posizioni, eliminino la diffidenza e promuovano pace, democrazia e stato di diritto”, ha concluso la Commissione politica. Le proteste e la repressione seguono un clima politico già teso in Mozambico, con crescenti difficoltà economiche che pesano sulla popolazione. Gli osservatori internazionali chiedono maggiore trasparenza nei processi elettorali e una gestione più inclusiva delle crisi sociali nel Paese.
