Non si ferma il vento di protesta in Mozambico. Le manifestazioni contro i risultati delle elezioni presidenziali in Mozambico, che hanno scatenato violenti scontri e portato alla morte di almeno 67 persone, continueranno per altri mesi. Lo ha dichiarato Venancio Mondlane, leader dell’opposizione, in un’intervista rilasciata da un luogo segreto all’emittente britannica Bbc.
Mondlane, pastore evangelico e candidato indipendente, ha rifiutato il risultato che ha visto Daniel Chapo, candidato del partito al governo Frelimo, vincere con il 71% dei voti. Il leader dell’opposizione, che si è nascosto dopo accuse di minacce da parte della polizia, sostiene che la pressione delle manifestazioni e delle azioni diplomatiche possa costringere il Frelimo a negoziare. “Le proteste devono continuare per altri due o tre mesi – ha dichiarato Mondlane -. La combinazione di proteste e pressione internazionale sarà decisiva”.
Le proteste, che includono metodi creativi come il battere di pentole e il blocco del traffico, hanno portato a un drammatico aumento delle vittime. Gli obitori della capitale Maputo sono al collasso, con il numero di sepolture giornaliere raddoppiato. La polizia, accusata di gravi violazioni dei diritti umani, ha risposto con proiettili di gomma e ha attribuito ai manifestanti la responsabilità delle violenze, che hanno causato anche la morte di sei agenti e danni estesi a proprietà.
Nonostante la repressione, Mondlane resta determinato. “Se il processo elettorale sarà riformato, vinceremo senza dubbio nel 2029,” ha affermato, sottolineando il deterioramento della situazione economica e sociale sotto il governo del Frelimo.
Intanto, il presidente eletto Daniel Chapo difende la legittimità della sua vittoria e respinge le accuse di brogli elettorali, sostenendo che il Frelimo abbia semplicemente dimostrato “una preparazione superiore”.
La comunità internazionale osserva con attenzione, con gli osservatori elettorali che hanno evidenziato irregolarità nel conteggio dei voti. Resta da vedere se le proteste e la pressione diplomatica riusciranno a cambiare il corso politico del Paese.