Sei uomini armati di machete hanno ucciso sette persone e ne hanno ferite altre quattro nel Nord del Mozambico. L’attacco è stato portato a Macomia, nella provincia di Cabo Delgado, lunedì scorso dopo che almeno una decina di persone sono state decapitate in un villaggio vicino alla città settentrionale di Palma lo scorso mese. Gli attacchi jihadisti si susseguono da ottobre quando i fondamentalisti musulmani hanno condotto una serie di attacchi a stazioni di polizia.
Il Mozambico finora era stato risparmiato dagli attacchi jihadisti e, per molto tempo, la polizia è stata riluttante ad attribuire gli attacchi agli islamisti. Di fronte al crescere della minaccia, la polizia ha ora intensificato i controlli e le indagini. Anche perché il Nord è una regione strategica per il Paese perché situata vicino a uno dei più grandi giacimenti di gas offshore non sfruttati del mondo.