E’ stato reso noto uno documento scritto dai vescovi mozambicani nel quale si legge che il ciclo governativo del presidente Filipe Nyusi sarà ricordato come uno dei meno gloriosi della storia del paese, sia dal punto di vsita político che economico. I vescovi ricordano la violenza militare vissuta nel paese tra il 2015 e il 2017, scaturita dalle divergenze tra il Governo e il partito RENAMO (Resistenza Nazionale Mozambicana). Il conflitto tra il Governo e la Renamo e i negoziati che si sono susseguiti da allora hanno provocato la paralisi delle istituzioni dello Stato. Nel campo della sicurezza, poi, il Governo non è stato capace di contenere gli attacchi armati perpetrati da gruppi sconosciuti nella regione di Cabo Delgado, nel nord del paese. Sul fronte economico, il paese è stato colpito dalla scoperta nel 2016 di un ammanco di due miliardi di dollari dalle casse dello Stato, debito che il governo precedente ha mantenuto nascosto, e che continua ad avere un effetto nefasto nella vita del paese.
Mozambico: vescovi critici con il presidente Nyusi
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