Il gruppo Msc, la Fondazione Msc e l’organizzazione benefica Mercy Ships hanno siglato un accordo per realizzare una nave ospedale sulla quale saranno possibili interventi chirurgici e eventi di formazione medita, un progetto di cui dovrebbero beneficiare “migliaia di persone in Africa”. Lo si apprende da un comunicato ufficiale di Msc.
Il progetto viene avviato grazie a generoso contributo in donazione da parte della Fondazione Msc volto a sostenere l’accesso all’assistenza sanitaria per le generazioni a venire: l’espansione della flotta di Mercy Ships con una nuova nave ospedale appositamente costruita consentirà all’organizzazione di aumentare la sua capacità di collaborare con le nazioni ospitanti negli sforzi di formazione e patrocinio.
La nuova nave sarà dotata di spazi abitativi per ospitare a bordo circa 600 membri dell’equipaggio e ospiti. Il suo ospedale si estenderà su due ponti e 7.000 metri quadrati, con sei sale operatorie, un laboratorio completamente attrezzato e spazi di formazione all’avanguardia come un laboratorio di simulazione.
Dalla fondazione di Mercy Ships, nel 1978, l’organizzazione ha fornito oltre 117.000 procedure chirurgiche specializzate di trasformazione: si tratta di ricostruzioni maxillo-facciali, rilascio di contratture per gravi ustioni, correzione di problemi ortopedici nei bambini, riparazione della labioschisi e del palato, oftalmologia e servizi dentistici. Mercy Ships inoltre ha fornito formazione aggiuntiva a oltre 54.300 professionisti locali nelle loro aree di competenza.
Il funzionamento delle navi ospedaliere implica il trasporto di grandi quantità di forniture essenziali attraverso oceani e mari per supportare continuamente le attività chirurgiche e di formazione. Msc e Mercy Ships sono partner dal 2011, con il Gruppo Msc che garantisce supporto logistico e consegna in container di forniture a tutti i porti di servizio.
