Dove sarà sepolto Robert Mugabe, l’ex presidente dello Zimbabwe? Sarà inumato nella tomba di famiglia o nel mausoleo degli eroi? Mugabe è morto la scorsa settimana, all’età di 95 anni, in un ospedale di Singapore. La sua salma dovrebbe tornare in Zimbabwe mercoledì e il governo ha confermato che le celebrazioni funebri si svolgeranno alla fine di questa settimana e dureranno due giorni.
Sembra però esserci un disaccordo tra la famiglia e il governo su dove l’uomo, che ha guidato lo Zimbabwe dal 1980 al 2017, sarà sepolto. Alcuni suoi parenti vogliono che sia inumato nella sua fattoria nel villaggio di Kutama, nella provincia del Mashonaland occidentale, a 80 km a ovest della capitale, Harare.
La maggior parte degli eroi nazionali dello Zimbabwe – quelli che hanno combattuto contro il dominio della minoranza bianca – sono sepolti nel santuario degli Heroes Acre, appena fuori Harare.
Domenica 8 settembre, all’interno delle porte della casa di Mugabe, una dozzina di persone si sono radunate domenica per rendere omaggio all’ex presidente. Secondo quanto riporta la Bbc, si sono sedute in piccoli gruppi, parlando a bassa voce. C’era disagio. In una delle stanze, gli anziani del villaggio e i capi dei clan hanno discusso su dove dev’essere seppellito lo statista. Suo nipote, Leo Mugabe, ha negato l’esistenza di un disaccordo sulla questione con il governo, ma ha ammesso che suo zio era amareggiato dopo essere stato deposto nel 2017 dall’esercito e dal suo ex vice.
«Era triste. È stato allontanato dalle persone di cui si fidava – le persone che lo stavano proteggendo, che si occupavano della sua sicurezza», ha detto.
Padre Fidelis Mukonori, gesuita che ha svolto un ruolo chiave nelle negoziazioni tra i complottisti del colpo di Stato del 2017 e Mugabe, conferma l’amarezza degli ultimi tempi. Il sacerdote afferma che Mugabe era lo spirito del popolo, più di 70.000 persone sono morte durante la liberazione dello Zimbabwe. Quindi meriterebbe di essere sepolto con i suoi compagni di lotta. Dello stesso parere sono i vertici del partito di potere, lo Zanu-Pf, e il governo.
