Cantautore afro-romagnolo, una delle poche proposte originali dell’ultimo Sanremo, voltando le spalle al triste reggaeton italiota ci regala una canzone che parla di ospitalità e accoglienza, che ci racconta di un viaggio fra l’Italia e l’Africa: dalla Romagna a Owo.
C’è la riviera, il mare che unisce due mondi e, dall’altra parte del mare, gli Yoruba, un pezzetto di famiglia a cui rivolgersi quando ci si blocca a un incrocio per strada dicendo semplicemente: «Tendimi la mano, sono in alto mare, tendimi la mano che non so che fare». Un brano fortemente autobiografico che, con garbo e senza ideologismi, parla di diversità culturale.
FADI – Owo (RCA Numero Uno)