I Tamikrest ritornano con un manifesto rock and roll vivido e irrefrenabile. È il loro quinto album in studio, il più potente dall’acclamato Chatma del 2013, il lavoro che li ha fatti conoscere al mondo. Preziosa l’ospitata della musicista franco-marocchina Hindi Zahra, curiosa quella con alcuni musicisti tradizionali giapponesi. «La definizione dell’album è nel titolo», spiega il cantante, chitarrista e cantautore Ousmane Ag Mossa. «Tamotaït significa speranza per un cambiamento positivo».
La situazione politica nelle ancestrali terre sahariane, da dove provengono, lo trasforma in qualcosa di più di un semplice album. È resistenza.
TAMIKREST – Tamotaït (Glitterbeat)