Momenti di giubilo da parte della comunità LGBTQ nel fine settimana in Namibia in seguito alla sentenza con cui l’Alta corte ha dichiarato incostituzionali due leggi di epoca coloniale che criminalizzavano l’omosessualità.
Il caso era stato portato avanti dall’attivista namibiano Friedel Dausab con il sostegno dell’organizzazione non governativa britannica Human Dignity Trust.
Gli attivisti per i diritti umani affermano che, sebbene le condanne ai sensi delle leggi su “sodomia” e “reati sessuali innaturali” fossero relativamente rare in Namibia, hanno perpetuato la discriminazione contro la comunità LGBTQ e fatto vivere gli uomini gay nella paura dell’arresto.