«Fela Kuti. Il potere della musica», il film di Alex Gibney, è arrivato nelle sale italiane, distribuito da Wanted col patrocinio di Amnesty International e con il sostegno di Sky Arte Hd. La pellicola racconta come Fela abbia creato un nuovo movimento, l’afrobeat, e di come, attraverso la musica, si sia scagliato contro i Governi dittatoriali che hanno retto la Nigeria negli anni Settanta e Ottanta.
Nato nel 1938, Fela Kuti studia in Nigeria e in Inghilterra. È nel Regno Unito e poi negli Usa che entra in contatto con la musica e, attraverso una fusione tra la musica tradizionale yoruba, il jazz e il funk, dà vita all’afrobeat. Con le sue canzoni mette alla berlina i militari che governano in modo corrotto il Paese. Viene arrestato più di 200 volte e per un certo periodo è anche costretto a fuggire in Ghana. Muore nel 1997. Al suo funerale partecipa più di un milione di persone.
Il film che è arrivato nei nostri cinema è un modo per conoscere una figura di spicco della vita culturale e sociale nigeriana.