Almeno 27 civili sono stati uccisi in un attacco attribuito a Boko Haram a Toumour, un villaggio nigerino della regione meridionale di Diffa, non lontano dal confine con la Nigeria.
Perpetrato nella notte tra sabato e domenica, l’attacco ha ostacolato nell’area lo svolgimento delle elezioni comunali e regionali in programma ieri, prima delle elezioni generali del 27 dicembre prossimo.
Secondo la testimonianza di un responsabile amministrativo di zona, circa 70 miliziani hanno invaso il villaggio, sparando colpi d’arma da fuoco e appiccando il fuoco ad abitazioni, veicoli e al mercato. « È stato un attacco di una barbaria inaudita. Circa il 60% del villaggio è stato distrutto» ha detto il responsabile, che ha parlato alla stampa ma ha preferito mantenere l’anonimato.
La regione di Diffa è regolarmente nel mirino di attacchi terroristi, in particolare del gruppo nigeriano Boko Haram, nonostante sia in vigore da tempo lo stato d’emergenza. Lo stesso villaggio, Toumour, era già stato attaccato in passato.
L’episodio fa salire la preoccupazione in vista della convocazione alle urne per le elezioni parlamentari e presidenziali di fine mese.