Un veicolo dell’esercito americano è stato colpito da un ordigno esplosivo improvvisato mentre stava entrando in un poligono di tiro durante una sessione di addestramento vicino alla città di Oullam, nel sud-ovest del Niger. A comunicarlo, un portavoce d Africom, il comando statunitense per il continente africano. Lo scoppio non ha causato vittime, ma i soldati sono stati posti sotto osservazione medica.
I militari stavano viaggiando su un veicolo quando è avvenuta l’esplosione. Il mezzo, che aveva una protezione ad hoc contro gli Ied (ordigni artigianali posti lungo le strade, ha resistito al colpo e i soldati ne sono rimasti illesi. In questo ha giocato l’esperienza fatta dagli statunitensi su teatri di guerra come quelli dell’Iran e dell’Afghanistan dove le forze a stelle e strisce sono state spesso oggetto di attacchi con bombe nascoste lungo le carreggiate.
Gli Stati Uniti stanno sostenendo il Niger nella lotta contro i militanti islamici nella regione. Nel 2017, quattro soldati americani e quattro soldati nigeriani sono stati uccisi in un’imboscata vicino al confine con il Mali.