La commissaria nigerina Zouera Hassane Haousseize ha vinto l’edizione di quest’anno del Premio per la popolazione delle Nazioni Unite. L’ufficiale superiore, che oggi ricopre la carica di capo della Divisione studi regolatori e statistici presso la direzione della Pubblica sicurezza, è stata designata dalla giuria del premio per “il suo lavoro nella lotta contro la violenza di genere e per il suo contributo alla sensibilizzazione. Il Niger un luogo più sicuro per le donne e le ragazze”, ha dichiarato il Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione (Unfpa) in un comunicato stampa.
Classe 1982, madre di tre figli, Zouera Hassane Haousseize è la più giovane vincitrice del premio e la più giovane donna a raggiungere il grado di commissario, o sovrintendente, nelle forze di polizia del Niger. Sotto la sua guida, la polizia ha fatto della protezione di migranti, delle donne, dei bambini e dei giovani una delle sue massime priorità. Zouera è a sua volta figlia di un poliziotto molto appassionato dal proprio lavoro, ormai deceduto.
Zouera Hassane Haousseize è stata nominata a capo della Divisione per la protezione dei minori e delle donne nel gennaio 2020 e ha coordinato il lavoro di 107 brigate in tutto il Paese per affrontare la violenza di genere. Ha contribuito alla progettazione e all’attuazione di politiche nazionali nell’area della violenza di genere, alla creazione di una banca dati elettronica per tracciare la violenza e facilitare il rinvio dei casi a livello nazionale, nonché a rafforzare significativamente la capacità della polizia nazionale per combattere la violenza di genere e sostenere le sopravvissute. È stata acclamata come modello e mentore per altre donne che cercano di salire di livello nel servizio pubblico.
Il premio annuale dell’Unfpa riconosce un individuo e un’istituzione per il loro eccezionale contributo alla popolazione, allo sviluppo e alla salute riproduttiva.
Assieme alla commissaria nigerina, ha vinto quest’anno anche la Direzione generale della popolazione di Oaxaca, in Messico.