Un nomade fulani e suo figlio camminano con il loro bestiame in una zona arida della provincia di Maradi, in Niger. – Foto di Luis Tato
L’aumento della popolazione e la crisi climatica nella regione saheliana hanno acuito le tensioni per il controllo delle risorse, terre e fonti d’acqua. Il delicato rapporto tra agricoltori e allevatori si è spezzato, innescando violenze che i jihadisti hanno trasformato in guerre fratricide
L’intero servizio sul numero di settembre-ottobre della Rivista Africa.