È stata rapita ad Agadez una donna austriaca residente nella principale città del nord del Niger. Il governo austriaco ha confermato ieri il rapimento attraverso il ministero degli Esteri.
Secondo le informazioni raccolte da Air Info, i rapitori si sono recati a casa di Eva Gretzmacher, sabato, e hanno costretto la sua guardia, Salissou, ad aprire la porta sotto la minaccia delle armi. Sono entrati in casa e hanno sequestrato Eva Gretzmacher senza prendere altri effetti personali. La vittima è stata costretta a salire su un pick-up Toyota Land Cruiser V6.
Residente ad Agadez da 28 anni, Eva Gretzmacher, 73 anni, era una figura nota per il suo impegno sociale. Fondatrice dell’associazione Amanay, nel 2010 ha creato un centro di competenze, guidando vari progetti, in particolare nei settori dell’istruzione, dell’emancipazione femminile, dell’ecologia, della cultura e dell’arte. Eva Gretzmacher ha inoltre supportato le Ong locali impegnate nell’orticoltura e ha offerto corsi di cucito alle ragazze e di musica ai ragazzi. In collaborazione con le scuole locali, gestiva programmi ricreativi, offriva corsi di informatica e di lingue e organizzava concerti, proiezioni di film all’aperto e serate culturali.
Il rapimento di questa donna austriaca, profondamente integrata nella cultura nigerina, ha commosso la comunità di Agadez. Il suo impegno e le numerose azioni a favore dello sviluppo locale la rendono una personalità molto rispettata, scrive Air Info, un media specializzato nel nord del Niger.
Il rapimento non è stato ancora rivendicato. Nel 2021, Eva era già stata oggetto di minacce di rapimento.