La Nigeria ha il maggior numero di persone scomparse a causa di conflitti. Ad affermarlo è il Comitato Internazionale della Croce Rossa. Secondo l’organizzaizone intrnazionale, il Paese ha quasi 22.000 persone registrate come ufficialmente disperse. Un portavoce dell’organizzazione ha dichiarato alla Bbc che il numero reale è però probabilmente molto più alto.
La maggior parte sono bambini, in particolare nelle regioni del Nord-Est colpite dall’insurrezione del gruppo islamista Boko Haram. Le famiglie vengono spesso separate dagli attacchi dei militanti oppure costrette dalle autorità a vivere separate in centri di detenzione. Altri fattori, come la vastità del territorio e la limitata capacità del telefono cellulare, rendono particolarmente difficile il processo di riunificazione.
A partire dal 2013, il Cicr ha ritrovato in Nigeria solo 367 persone scomparse. Per Peter Maurer, presidente del CICR, l’obiettivo fondamentale è quello di riunire le famiglie: «La Nigeria è molto vasta e molte zone sono difficilmente raggiungibili, quindi la popolazione sotto il controllo dei miliziani di Boko Haram o di altri gruppi ribelli non è raggiungibile ed è per questo che è più difficile ottenere i dati e riunificare le famiglie».