La Comunità Economica degli Stati dell’Africa Occidentale (Ecowas) ha smentito la notizia di proposta di transizione di nove mesi in Niger. In un comunicato pubblicato anche sul profilo X di Ecowas viene precisato che “la proposta di transizione per il Niger è falsa”.
“L’attenzione della Commissione dell’Ecowas è stata attirata da un rapporto su un cosiddetto calendario di transizione proposto per il Niger. Il rapporto, redatto in francese e presumibilmente riportato dall’Afp, è falso e dovrebbe essere trattato come una fake news”, si legge nel documento nel quale viene ribadito che “la richiesta dell’Autorità dei Capi di Stato e di Governo dell’Ecowas è chiara: le autorità militari del Niger devono ripristinare immediatamente l’ordine costituzionale liberando e reintegrando il Presidente Bazoum”.
La notizia riportata da Afp e da altri media africani – e non solo – riguarda però il presidente nigeriano Bola Tinubu che si sarebbe potuto esprimere a riguardo non nelle vesti di leader dell’Ecowas. Tinubu, ricevendo presso la State House di Abuja una delegazione del Consiglio supremo per gli affari islamici della Nigeria, guidata dal sultano di Sokoto, Muhammad Sa’ad Abubakar III, ha infatti parlato, nelle vesti di presidente, del possibile successo di una transizione di nove mesi nel Paese golpista.
“Il Presidente Tinubu ha osservato che la Nigeria, sotto il generale Abdulsalami Abubakar, ha istituito un programma di transizione di nove mesi nel 1998, che si è rivelato un grande successo, portando il Paese in una nuova era di governo democratico. Il Presidente non vede alcun motivo per cui tale programma non possa essere replicato in Niger, se le autorità militari nigerine sono sincere”, si legge nella nota emessa dalla presidenza nigeriana al termine dell’incontro.
Un suggerimento, quindi, non una proposta ufficiale da parte dell’Ecowas che comunque ha tenuto a chiarire la sua posizione.