Un gruppo di 26 personalità africane tra cui tre ex primi ministri si mobilitano per chiedere la liberazione dell’ex capo di Stato nigerino Mohamed Bazoum, ancora sequestrato nel palazzo presidenziale di Niamey dalle autorità militari della transizione, dopo il colpo di stato del 26 luglio 2023. Un libro firmato dalle mani di alcune figure di spicco del panorama politico africano sarà pubblicato all’inizio del prossimo dicembre dalle edizioni Karthala con il titolo: Le 25 lettere al presidente Mohamed Bazoum.
Tra i firmatari dell’opera ci sono tre ex primi ministri: Moussa Mara (Mali), Pascal Affi N’Guessan (Costa d’Avorio) e Martin Ziguele (Repubblica Centrafricana). Ci sono anche due ex ministri degli Esteri del Mali, Tieman Hubert Coulibaly e Kamissa Camara (attualmente responsabile del Sahel presso il think tank americano United States Institute of Peace), l’ambasciatore del Niger a Washington, Mamadou Kiari Liman-Tinguiri, e l’ex sindaco senegalese, Aboubacar Khalifa Sall.
Al progetto hanno aderito anche avvocati, accademici, ricercatori e personalità della società civile e del mondo della cultura. Alcuni hanno in comune il fatto di aver lavorato al fianco di Mohamed Bazoum quando ricopriva funzioni altamente strategiche sotto la guida dell’ex presidente nigerino Mahamadou Issoufou e nell’Internazionale socialista.