Un sondaggio nazionale ha messo in luce l’enorme portata del problema del consumo di stupefacenti in Nigeria. Secondo la ricerca, quasi il 15 per cento della popolazione adulta in Nigeria (circa 14,3 milioni di persone) ha riferito un “livello considerevole” di uso di sostanze psicoattive. L’indagine è stata condotta, a partire dal 2018, dall’Ufficio Nazionale di Statistica (Nbs) e dal Centro di Ricerca e Informazione sull’Abuso di Sostanze con il supporto tecnico dell’Ufficio delle Nazioni Unite sulle Droghe e il Crimine (Unodc) e il finanziamento dell’Unione Europea.
I più alti livelli di consumo di droga sono stati registrati tra le persone di età compresa tra i 25 e i 39 anni, con la cannabis come droga più usata. Ma si è registrato anche un forte abuso di sedativi, eroina, cocaina e l’utilizzo non medico di oppioidi da prescrizione.
Per arginare il problema della droga, il presidente Muhammadu Buhari ha recentemente nominato l’ex amministratore militare degli stati di Lagos e Borno, il generale Mohammed Buba Marwa, come presidente della National Drug Law Enforcement Agency (Ndlea). Marwa aveva lavorato come presidente del comitato consultivo presidenziale per l’eliminazione dell’abuso di droga (Paceda) per sviluppare, tra il 2018 e il 2020, un progetto su come porre fine all’abuso di droga in Nigeria.