Il bilancio delle vittime dell’epidemia di colera che ha colpito almeno 10 villaggi nello stato meridionale nigeriano di Cross River è salito da 20 a 51. Lo ha dichiarato ieri ai media locali Bernard Egbe, un capo tribale della comunità di Ekureku, nell’area governativa locale di Abi, nel Cross River, dove è stata registrata l’epidemia. Quattro dei pazienti affetti da colera ricoverati negli ospedali locali sono in condizioni critiche, ha detto Egbe.
Le autorità sanitarie locali hanno dichiarato domenica che l’epidemia di colera è iniziata giovedì, spingendo il governo a dispiegare risorse umane e materiali nei villaggi colpiti per evitare che la malattia si diffonda ulteriormente.
Il colera è caratterizzato, nella sua forma più grave, da un’improvvisa insorgenza di dissenteria acuta che può portare alla morte per grave disidratazione. In Nigeria si registrano spesso epidemie di colera a causa della mancanza di acqua potabile, soprattutto nelle aree densamente popolate.