La Nigeria e l’Egitto dovrebbero diventare rispettivamente la quinta e la settima potenza economica mondiale nel 2075, secondo un rapporto contenente previsioni a lunghissimo termine pubblicato questa settimana dalla banca americana Goldman Sachs. Intitolato “The Path to 2075”, il rapporto indica anche che questi due Paesi africani dovrebbero entrare a far parte della Top 15 delle potenze economiche mondiali entro il 2050, quando l’Egitto salirà al dodicesimo posto e la Nigeria occuperà la quindicesima posizione.
Allo stesso tempo dovrebbe verificarsi uno scossone ai vertici della classifica, secondo lo stesso rapporto stilato da Kevin Daly e Tadas Gedminas, analisti di Goldman Sachs. La Cina dovrebbe strappare agli Stati Uniti il rango di prima potenza economica mondiale ben prima del 2075. Il Prodotto interno lordo (Pil) cinese supererebbe quello degli Stati Uniti intorno al 2035, mentre il Pil dell’India dovrebbe superare di poco quello degli Stati Uniti intorno al 2075.
Secondo i dati della Banca mondiale, gli Stati Uniti sono attualmente la più grande economia mondiale con un Pil di 23 trilioni di dollari nel 2021, mentre la Cina arriva seconda con un Pil di 18 trilioni di dollari. L’India è attualmente la sesta economia più grande del mondo, con un Pil di 3 trilioni.
In generale, i paesi che dovrebbero scendere nella classifica hanno una caratteristica comune, vale a dire il continuo calo del loro potenziale di crescita della popolazione.