La Commissione elettorale nazionale indipendente (Inec) ha cominciato a rendere noti i primi risultati delle elezioni generali svoltesi sabato in Nigeria, che sembrano confermare le attese per mostrarsi le più competitive da quando il Paese è transitato alla democrazia 24 anni fa.
Secondo quel che si apprende dai media locali, le elezioni si sono svolte in modo tutto sommato regolare, seppure si segnalano alcuni episodi minori di ritardi nell’apertura dei seggi e violenze negli Stati di Lagos, del Delta e di Katsina, spingendo l’Inec a prolungare in alcune aree le operazioni di voto anche alla giornata di domenica.
Tinubu è stato sconfitto dal candidato del Partito laburista (Lp), Peter Obi, proprio nel suo Stato di origine, quello di Lagos, anche se i media sottolineano come il risultato di Obi era in realtà tutto sommato atteso nonostante il candidato sia considerato il meno favorito per la vittoria finale. Secondo i risultati dichiarati dalla Commissione elettorale della Nigeria (Inec), Obi ha raccolto un totale di 582.664 voti contro i 541.850 ottenuti da Tinubu.
Tuttavia, è ancora troppo presto per prevedere chi vincerà la presidenza. L’annuncio dei risultati è arrivato più di 24 ore dopo la chiusura ufficiale dei seggi, nonostante un nuovo sistema elettronico inteso ad accelerare la pubblicazione dei dati dai seggi elettorale, alimentando le voci su possibili brogli e spingendo immediatamente l’Inec a scusarsi per la lentezza del nuovo sistema.
