Cinque alunni e un insegnante sono morti di febbre Lassa in una scuola almajiri nell’area governativa locale di Kaltungo, nello Stato nigeriano di Gombe. Lo riferisce la stampa locale citando i funzionari sanitari della zona.
La coordinatrice del Kaltungo Primary HealthCare Centre, Comfort Danlami, ha detto che 76 casi sospetti di febbre di Lassa sono stati registrati anche a Dogon Ruwa nella zona del consiglio dove si trova la scuola almajiri.
“L’allerta è iniziata quando cinque studenti della scuola almajiri si sono ammalati e sono stati portati in ospedale”, ha spiegato Danlami aggiungendo che “all’inizio si sospettava che soffrissero di meningite, ma quando i loro campioni di sangue sono stati prelevati ed esaminati, è stato confermato che si trattava di febbre di Lassa”. I cinque casi sospetti sono stati confermati morti. L’insegnante, che si occupava di loro, si è ammalato in un secondo momento ed è morto anche lui.
La funzionaria ha detto che la sua squadra sta istruendo i membri della comunità su come individuare e prevenire i focolai della malattia. Ha aggiunto che una squadra di epidemiologi ha intrapreso il tracciamento dei casi sospetti.
Il sistema educativo almajiri è una forma di educazione islamica praticata nel nord della Nigeria, dove i bambini lasciano le loro case per vivere con studiosi islamici per imparare la religione. Il sistema è stato oggetto di pesanti critiche per aver permesso agli alunni di vagare per le strade delle città della Nigeria settentrionale senza tutori o cure, chiedendo l’elemosina e commettendo atti criminali.
Il bilancio delle vittime dell’epidemia di febbre di Lassa in tutta la Nigeria era salito, secondo gli aggiornamenti di metà aprile, a 132 dall’inizio del 2022, nonostante le misure prese dal governo di Abuja per ridurre le infezioni in tutto il Paese. Lo ha riportato il quotidiano online Vanguard citando il ministro della Salute nigeriano Olorunnimbe Mamora.
La febbre di Lassa è una febbre emorragica acuta e spesso virale, trasmessa agli esseri umani attraverso il contatto con alimenti o oggetti domestici contaminati da urine o feci di roditori. I sintomi includono febbre, debolezza generale, vomito e diarrea, mal di testa e tosse e le conseguenze possono essere anche fatali.
Nel gennaio 2022, il Centro per il controllo delle malattie della Nigeria, Ncdc, ha dichiarato di aver attivato il centro operativo nazionale multisettoriale e multidisciplinare di emergenza per la febbre di lassa in risposta all’epidemia nel Paese. L’agenzia per il controllo delle malattie ha affermato che sta attualmente distribuendo prodotti di risposta medica agli stati e ai centri di trattamento, come parte delle misure per controllare la diffusione della malattia.
