Il presidente della Nigeria Muhammadu Buhari ha detto che il suo Paese è pronto diventare un hub globale per la produzione e la distribuzione di vaccini e prodotti farmaceutici biologici. Buhari lo ha detto ieri a Seoul, in Corea del Sud, dove si trova in occasione del World bio summit 2022, convocato congiuntamente dal governo della Corea del Sud e dall’Organizzazione mondiale della sanità per discutere il futuro dei vaccini e della bio-salute in tutto il mondo. Lo riportano le agenzie internazionali.
Buhari ha anche invocato il rapido decollo della produzione locale di vaccini mrna, dopo che l’Oms ha selezionato la Nigeria come uno dei sei paesi africani a ricevere la tecnologia necessaria per produrre i vaccini. Buhari ha promesso “il massimo impegno” nigeriano per una risposta globale ad agenti patogeni noti o emergenti. La Nigeria continuerà a “esplorare opportunità bilaterali, multilaterali e di altro tipo” per la tecnologia all’avanguardia con l’obiettivo di diventare un “centro di eccellenza per la produzione” e la distribuzione di vaccini.
“Poiché la tecnologia mrna consente alla scienza di spostare l’attenzione su minacce di malattie ancora sconosciute, vediamo opportunità per affrontare malattie che hanno afflitto per secoli l’Africa subsahariana e i paesi del terzo mondo” ha detto Buhari, citando malaria, ebola, febbre di Lassa e varie malattie tropicali neglette endemiche: “La Nigeria invita i partner pronti a sostenere gli sforzi verso l’intera catena del valore dello sviluppo della tecnologia dei vaccini nel nostro continente, a considerare di lavorare con noi”.
Buhari ha detto che il Paese è pronto e in grado di offrirsi per questa iniziativa “grazie alla sua posizione geografica strategica, alla forza dell’economia e alle dimensioni del mercato” derivate da una popolazione di oltre 214 milioni di persone. Il governo federale della Nigeria ha da poco ratificato un accordo di joint venture con una delle principali società farmaceutiche nigeriane per la creazione di un’impresa pubblico-privata.