Il presidente nigeriano Muhammadu Buhari ha inaugurato un consiglio di partenariato pubblico-privato per l’eliminazione della malaria, uno dei principali problemi di salute pubblica nel più popoloso Paese africano.
Come riferisce la stampa locale, Buhari, inaugurando il Consiglio per l’eliminazione della malaria (Emc), composto da 16 membri, ad Abuja, ha dichiarato che, oltre a migliorare la qualità della vita, la salute e il benessere dei nigeriani, la strategia concertata per affrontare la malaria comporterà benefici sia per la salute pubblica che per la situazione socio-economica del Paese.
“Il Consiglio garantirà che l’eliminazione della malaria rimanga una priorità della nostra agenda, con un forte impegno politico da parte dei leader a tutti i livelli”, ha dichiarato Buhari precisando che l’Emc fornirà una piattaforma per chiedere maggiori finanziamenti per proteggere e sostenere i progressi compiuti finora dalla Nigeria, mettendo il Paese sulla strada “per eradicare la malattia dal Paese”.
Esprimendo preoccupazione per il fatto che questa malattia secolare sia rimasta una delle principali sfide per la salute pubblica in Nigeria, il presidente ha citato il rapporto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità del 2021, che mostra come la Nigeria da sola rappresenti il 27% di tutti i casi di malaria e il 32% dei decessi a livello globale.
“L’infezione da malaria può causare gravi malattie e complicazioni nelle donne in gravidanza e portare ad alti tassi di aborto spontaneo. È anche responsabile di una percentuale considerevole di decessi nei neonati e nei bambini, e i bambini sotto i 5 anni sono il gruppo più vulnerabile. Questi sono i motivi per cui non dobbiamo esimerci dal combattere la malaria”, ha sottolineato.
L’Emc in Nigeria è guidato da Aliko Dangote, fondatore e presidente del Dangote Group. Buhari ha spiegato che la scelta di Dangote per la presidenza dell’Emc è stata fatta in riconoscimento del suo curriculum e della sua passione nel sostenere iniziative su vari temi sanitari, come il rafforzamento del sistema di assistenza sanitaria primaria.
“Sono stato informato che il Centro è già stato istituito in altri Paesi africani, in linea con la dichiarazione dell’Assemblea dell’Unione Africana per l’istituzione di Emc in Africa”, ha detto il presidente aggiungendo che gli Emc hanno fornito leadership, nuovi finanziamenti e innovazione per consentire a questi Paesi di rimanere in linea con gli obiettivi di riduzione del carico di malaria.
Buhari ha incaricato il Consiglio di riflettere l’impegno del governo a ridurre in modo significativo il peso della malaria in Nigeria, fino a renderla un problema di salute pubblica. Ha aggiunto che con il sostegno e i finanziamenti aggiuntivi che il Consiglio apporterà alla lotta contro la malaria, i cittadini nigeriani si aspettano una riduzione significativa del carico di malaria.
Secondo i dati del governo nigeriano, dal 2010 il Paese ha registrato un continuo declino della malaria, passando dal 42% nel 2010, al 27% nel 2015, al 23% nel 2018.