La Nigeria registra almeno 15.000 morti ogni anno legate alla sindrome da immunodeficienza acquisita (Aids), “nonostante gli sforzi del governo per fermarne la diffusione nel Paese africano più popoloso”, ha dichiarato Temitope Ilori, capo dell’Agenzia nazionale per il controllo dell’Aids (Naca), durante un programma di sensibilizzazione ad Abeokuta, capitale dello Stato sud-occidentale di Ogun.
“Circa 140.000 bambini tra i 0 e i 14 anni vivono con l’Hiv,” ha detto Ilori, facendo riferimento all’aumento del tasso di prevalenza nel Paese.
Ilori ha aggiunto che la Nigeria continua a fronteggiare una sfida significativa nel prevenire la trasmissione madre-figlio della malattia, lamentando lacune nella risposta nazionale alla diffusione della malattia.
Solo nel 2023, la Nigeria ha registrato 75.000 nuove infezioni da Hiv e 45.000 morti legate all’Hiv/Aids, ha aggiunto, citando dati ufficiali.