Mons. Moses Chikwe, vescovo ausiliare di Owerri nello Stato di Imo (Nigeria), e il suo autista Robert Nbubuisi sono stati rilasciati ieri sera, 1° gennaio, alle ore 10. Il prelato e il suo assistente erano stati rapiti il 27 gennaio e di loro non si era saputo più nulla. In un comunicato, Anthony J. V. Obinna, arcivescovo di Owerri, dice di aver incontrato mons. Chikwe dopo la liberazione e sostiene di averlo trovato in buone condizioni anche se traumatizzato dall’esperienza. il vescovo ausiliario è comunque stato ricoverato in ospedale per accertamenti.
Nel comunicato non si parla dei possibili rapitori. Da fonti ecclesiali però si ritiene che gli organizzatori dell’azione vadano ricercati nelle bande che periodicamente rapiscono uomini e donne chiedendo riscatti. Anche se, in passato, i delinquenti non si erano mai spinti al punto di rapire un religioso di tale importanza.
Mons. Obinna ha ringraziato le forze dell’ordine, per gli sforzi messi in campo che hanno portato alla liberazione, e papa Francesco, per aver citato il vescovo in un incontro pubblico e aver chiesto ai fedeli di pregare per lui.