Un tribunale dello Stato nigeriano del Delta ha rilasciato su cauzione 69 persone arrestate il mese scorso in relazione a un presunto matrimonio omosessuale, illegale nel Paese. Lo ha dichiarato ieri il loro avvocato Ochuko Ohimor ripreso da Reuters.
“Devono fornire delle garanzie, che presenteranno i loro dati alla corte”, ha detto Ohimor precisanso di star “elaborando le loro pratiche”.
In Nigeria, come nella maggior parte dell’Africa, l’omosessualità è generalmente considerata inaccettabile e una legge anti-gay del 2014 è entrata in vigore nonostante la condanna internazionale.
La legge anti-omosessuale nella nazione più popolosa dell’Africa prevede una pena detentiva fino a 14 anni per gli atti omosessuali e vieta il matrimonio e le relazioni tra persone dello stesso sesso, oltre che l’appartenenza a gruppi per i diritti Lgbtq+.