Nella giornata di domani le donne nigeriane manifesteranno, nuovamente, di fronte all’Assemblea nazionale, ad Abuja, in quella che è stata definita “la madre di tutte le proteste” e che ha lo scopo di fare pressione sui legislatori affinché riconsiderino la bocciatura di alcuni disegni di legge per la parità di genere, respinti la scorsa settimana.
Lo riportano i media nigeriani, che citano una delle leader di Womanifesto, un consorzio di associazioni e gruppi femminili nigeriani, Abiola Akiyode-Afolabi.
Il 1 marzo il Parlamento nigeriano ha bocciato cinque proposte di legge orientate a migliorare la parità di genere in Nigeria in materia di cittadinanza, rappresentanza nelle istituzioni e quote rosa. Già il giorno successivo al voto centinaia di attiviste si erano radunate di fronte all’Assemblea nazionale per protestare contro la decisione dei politici.