Nigeria, la popolazione cresce ma nessun intervento sulla natalità

di Enrico Casale
Bambini

Nonostante la perdita di importanti finanziamenti internazionali, il governo nigeriano si rifiuta di finanziare interventi sulla pianificazione familiare e la riduzione della natalità. A denunciarlo la stampa nazionale secondo cui la Nigeria non è riuscita a raggiungere l’obiettivo della pianificazione familiare consentendo a più donne e ragazze di avere maggiore accesso ai contraccettivi.

La Nigeria aveva una popolazione stimata di 206 milioni a partire dal 2020, secondo la National Population Commission, si prevede che diventerà la terza nazione più popolosa al mondo dopo Cina e India entro il 2050. Anche le prospettive di urbanizzazione mondiale del 2014 prevedono che entro il 2050, il 77% della popolazione vivrà nelle aree urbane.

Secondo i media, però, alla crescita della popolazione non corrisponderebbe la crescita economica, soprattutto nelle infrastrutture e nelle opportunità di lavoro. E nonostante la minaccia esistenziale, il governo nigeriano non sembra vedere un’urgente necessità di pianificazione familiare. Per esempio, nella proposta di bilancio del 2022 il presidente Muhammadu Buhari non ha previsto alcuna disposizione per la pianificazione familiare. Anzi, nei piani del governo c’è di destinare alla sanità meno del 5% del budget totale, sostenendo il rifiuto del Paese di rispettare l’impegno assunto dai leader africani con la Dichiarazione di Abuja di destinare al settore almeno il 15% della spesa annuale.

Condividi

Altre letture correlate: