Un’organizzazione non governativa con sede in Nigeria ha denunciato migliaia di violenze di massa nel Paese negli ultimi 11 mesi, ovvero dall’insediamento del presidente in carica, Bola Tinubu.
“Non meno di 6.945 atrocità di massa, tra uccisioni e rapimenti” sono state registrate dal rapporto pubblicato da Global Rights e ripreso oggi dal quotidiano nigeriano Daily Trust.
Lo studio, presentato giovedì ad Abuja, ha inoltre mostrato che 3.707 persone sono state uccise tra il 29 maggio e il 23 aprile, mentre 3.238 sono state rapite.
Il rapporto afferma anche che sono state documentate e verificate almeno 137 uccisioni e 57 rapimenti si sarebbero verificati in relazione con le elezioni, aggiungendo che almeno 38 omicidi sono stati registrati nel giorno stesso del voto.
