Un sacerdote cattolico è stato rapito nel Sud della Nigeria. Padre Arinze Madu, vicerettore del Seminario Regina degli Apostoli di Imezi-Owa, nello Stato di Enugu, è stato prelevato il 28 ottobre all’entrata del seminario da un gruppo di uomini armati. Un portavoce della polizia ha affermato che le forze dell’ordine sono sulle tracce dei rapitori che si sarebbero rifugiati nella foresta dell’area.
«Si tratta di un atto terribile», ha affermato padre Benjamin Achi, direttore delle Comunicazioni della diocesi di Enugu, che sottolinea che il rapimento di padre Madu è avvenuto a soli due mesi dall’uccisione di un altro sacerdote della diocesi di Enugu, padre Paul Offu.
A marzo inoltre era stato trovato il corpo senza vita di don Clement Rapuluchukwu Ugwu, parroco della chiesa di San Marco, a Obinofia Ndiuno, nella Ezeagu Local Government Area, che era stato rapito la sera del 13 marzo dalla casa parrocchiale.
A giugno la Conferenza episcopale della Nigeria, attraverso il suo presidente, mons. Augustine Akubeze, arcivescovo di Benin City, ha denunciato «un livello di insicurezza senza precedenti», ricordando in particolare i numerosi casi di rapimenti e di massacri di civili commessi in diverse aree del Paese.