L’attesa per la sentenza circa la permanenza o meno di Bola Tinubu alla presidenza della Nigeria ha generato tensione in tutto il Paese. Il tribunale ha deciso in merito alle petizioni presentate dai candidati dell’opposizione del Partito Democratico del Popolo, del Partito Laburista e del Movimento Popolare Alleato per annullare la dichiarazione di Tinubu come vincitore delle elezioni.
Il Tribunale per le petizioni elettorali presidenziali ha respinto le petizioni del Movimento Popolare Alleato (Allied Peoples Movement, Apm) contro il presidente Bola Tinubu e il suo vicepresidente, Kashim Shettima. Come riporta The Punch, Il Pepc ha respinto come incompetente il caso dell’Apm, presentato per annullare l’elezione di Tinubu.
Il tribunale ha ritenuto che le questioni sollevate dall’Apm nella sua petizione contenessero questioni pre-elettorali che potevano essere determinate solo dall’Alta Corte federale. Il tribunale ha anche respinto la petizione dell’Apm contro la Commissione elettorale nazionale indipendente (Inec) e altre quattro persone. Tra gli imputati figurano Inec, All Progressives Congress, Bola Tinubu, Kashim Shettima e Kabiru Masari.
Il tribunale sta decidendo in merito alle petizioni presentate dai candidati dell’opposizione del Partito Democratico del Popolo, del Partito Laburista e del Movimento Popolare Alleato per annullare la dichiarazione di Tinubu come vincitore delle elezioni.