Tre ragazze incinte sono state salvate da sospetti trafficanti di bambini a Umunze, una comunità nell’area di governo locale di Orumba South dello Stato di Anambra, nel sud-est della Nigeria. Lo ha reso noto Chidinma Ikeanyionwu, collaboratrice del Commissario per le donne e il benessere sociale dello Stato, Ify Obinabo, in una dichiarazione.
Non è la prima volta che in Nigeria viene scovata una “fabbrica dei bambini”. Si tratta di strutture spesso camuffate da orfanotrofio in cui i trafficanti trattengono le donne, per lo più adolescenti, contro la loro volontà, le violentano e le costringono a rimanere incinte. I neonati vengono poi venduti illegalmente.