L’Istituto nigeriano di ricerca medica (Nimr) ha rivelato di aver scoperto un nuovo vettore della malaria chiamato Anopheles Stephensi nel nord della Nigeria. Lo riportano i media nigeriani, che citano una conferenza stampa organizzata a Lagos in cui è invertenuto il direttore generale dell’Istituto, Babatunde Salako.
Il vettore, ha detto Salako, diffonde la malaria chiamata plasmodium falciparum, una delle specie di plasmodium che causano la malaria. Ha descritto il vettore come un “vettore robusto” e molto difficile da sradicare. Inoltre, la scoperta “ha implicazioni per il controllo della malaria in Nigeria. Finora il vettore non era noto nella subregione dell’Africa occidentale”.
Il professor Salako ha inoltre rivelato che l’Istituto sta attualmente lavorando con cinque altri gruppi di ricerca, all’interno di un consorzio, per lo sviluppo di vaccini in Nigeria, sottolineando che l’idea è quella di garantire che i ricercatori nigeriani siano in grado di apprendere il processo di sviluppo dall’inizio alla fine. “Questo è importante in modo che quando avremo una nuova epidemia o malattia, nota o sconosciuta, sia possibile per la Nigeria sviluppare il proprio vaccino”, ha detto.
